ALFREDO LAVIANO - PEPPE CONSOLMAGNO BIOGRAFIA
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ALFREDO
LAVIANO
- Biografia
ALFREDO LAVIANO: Amandola 05/12/67 Cresce in un ambiente
frequentato da artisti e musicisti.
Inizia da piccolo a studiare musica, sotto la guida del nonno
paterno, M° di clarinetto. La
sua prerogativa è di essere un artista multiforme, istintivo e
inquieto; si esprime con lo stesso impeto e passione in tutte e tre le
forme d’arte: musica, pittura e cucina, che lui stesso considera
forme espressive simili e complementari. Dall’unione
di queste sue forme di espressione nel 2015 nasce lo spettacolo “Le
Pentole Narranti”; dalla stessa idea nasce e pubblica il libro “Le
Pentole Narranti, quattro primi per quattro stagioni”. Per quanto riguarda la musica approccia diversi strumenti, non trovando soddisfazione nello studio di strumenti tradizionali, la abbandona per alcuni anni, continuando però a covare una grande passione per i tamburi. All'età di 17 anni il suo interesse ritorna alla musica; nel '94 si diploma in percussioni al Conservatorio. Nel frattempo, avrà modo di suonare con Irio De Paula, Zè Galià, Stefano Taglietti, Stan Haywood, Tina Grace e più avanti Maurizio Giammarco, Paolo Fresu, Furio di Castri... e di fare un tour in tutta Italia come dimostratore del "Wave Drum" per la KORG. Suona,
registra e collabora con Karl Potter, Peppe Consolmagno, Massimo
Manzi, Marcello Sebastiani, Renzo Ruggirei, Felice Del Gaudio, Mauro
Campobasso, Mauro Manzoni, Rita Botto, Connie Valentini, Vertere
String Quartet, Mauro De Federicis, Franco Morone, lo scrittore
Michele Serra, Luciano Manzalini, Elisa Carloni, Cesare Bocci,
Sebastiano Somma, Sergio
Carlacchiani, Mara Baronti, Angela Malfitano, Stefano Taglietti, Diana
Torto, Tiziano Popoli, Geoff Warren, Carla Bley, Steve Swallow,
Marcello Peghin, Daniele Di Bonaventura, Paolo Fresu, Enzo Favata,
Tenores de Bitti, Enrico Rava, Flavio Boltro, Mimmo Cuticchio... Svolge anche attività didattica e laboratori di musica d'insieme per strumenti a percussione. Autore del libro "60 duetti per tamburo" in allegato alla rivista "Percussioni".
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PEPPE CONSOLMAGNO - Biografia
PEPPE CONSOLMAGNO: Nato a Rimini
nel 1958, cresciuto in Italia, utilizza strumenti in gran parte
autocostruiti con materiali recuperati nei suoi viaggi, come la zucca,
il bambù, il legno ed il metallo. La sua musica si esprime attraverso
strumenti che appartengono a culture extraeuropee, come quella del
Brasile (sua principale fonte di ispirazione), dell'Africa e dell'Asia,
ma che hanno un linguaggio in comune. Il Gong birmano, la Conchiglia, le
Tazze da meditazione, i Vasi africani, i Flauti ad una nota pigmei, i
Tamburi ad acqua ed il Berimbau, uniti alla voce ed allo stretto
rapporto intimistico con essi, che egli ha, creano una dimensione unica
dove prevalgono il suono naturale, il silenzio, il timbro ed il ritmo. Consolmagno ha già al suo attivo partecipazioni da protagonista a
Festivals Internazionali come: "Umbria Jazz", "Festival
Internazionale del Jazz a Montreal in Canada", "Jazz o Brasil"
a Parigi, "Kunstamt Stegliz" a Berlino, "Drum 2000"
festival delle percussioni a Bologna, "Festival di Musica da
Camera" a Tolentino, "Centro Studi Brasiliani" C.E.B. a
Roma, "World Music Festival" a Lanciano, "Percussion
World and Sound PWS7" ad Asti, RAI "RadioTre Suite",
"Jaco Pastorius Music Festival" a Coriano, "V° World
Music Festival" a Roma, "Musica dei Popoli" a Firenze,
" Festival Sete Sóis, Sete Luas" in Portogallo, "Percussionistica"
World Rhythm Festival ad Umbertide, Istituto Musicale P.Mascagni a
Livorno, Liceo Musicale a Catania, Festival Womad, Fandango Jazz
Festival – La Palma a Roma, Festival I Suoni delle Dolomiti in
Trentino, Festival International de Sousse in Tunisia, Festival
Banlieues Bleues a Parigi, Scat Jazz Club di Madeira, Festival de Orgão
da Madeira.
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